venerdì, settembre 12, 2008

Villa Rosa oggi





























I luoghi del cuore

Vi segnalo il sito del FAI per votare i nostri luoghi del cuore...e cio' che si vorrebbe cancellare...
Vi viene in mente niente ?
Cosa c'e di piu' emblematico del cantiere a villa Rosa ?

http://www.iluoghidelcuore.it/

“I Luoghi del Cuore” offre a ognuno la possibilità di contribuire alla difesa dei luoghi amati e forse proprio per questo è stato eletto, in modo persino inaspettato, a voce intermediaria tra i comuni cittadini e le Istituzioni. Il Censimento non soltanto ha catalizzato le richieste di coloro che vivono in prima persona il territorio, ma ha addirittura stimolato la nascita di associazioni e comitati spontanei, dimostrando che “I Luoghi del Cuore” risponde a un’esigenza profondamente sentita e condivisa.

martedì, settembre 09, 2008

Consiglio di Circolo 8 Settembre 2008

Ad una settimana dall'inizio del nuovo anno scolastico si e' svolto ieri uno straordinario Consiglio di Circolo.
Sono stati invitate le istituzioni, gli insegnanti, i genitori ed il Comitato di Villa Rosa.
Erano presenti l'Assessore alla cultura Marani del Municipio VII Ponente , la Dott.ssa Petacchi, il Dott. Gatti e la Dott.ssa Sestorubino dirigenti del Dipartimento Territorio del Comune di Genova, un rappresentante della Asl e l'Assessore Veardo alle Istituzioni scolastiche.
Tema dell'incontro la sicurezza in presenza del cantiere.
Il dirigente scolastico Dott. Meloni ha introdotto la discussione facendo presente con toni accesi che alle varie richieste formali inviate dal consiglio di circolo alle istituzioni per chiarimenti in merito al progetto di costruzioni di box all'interno del parco di Villa Rosa, ha ricevuto solo una risposta da parte del comune di Genova , dall'allora assessore alle istituzioni scolastiche, in cui si diceva che non se ne sapeva nulla e che si sarebbero informati facendo seguire una risposta.
Poi piu' nulla....
Benissimo, abbiamo capito tutti che la comunicazione fra la direzione didattica ed il comune di Genova non ha funzionato, o meglio e' stata irrilevante.
Quello che noi diciamo e' questo: formalmente il consiglio di circolo ha fatto correttamente i suoi passi, ma forse non sarebbe stata piu' incisiva una presa di posizione forte accanto al comitato, durante le sue battaglie avvenute in questi ultimi 4 anni ?
Siamo stati in Piazza diverse volte, a Tursi tutte le settimane, abbiamo organizzato incontri ed assemblee pubbliche, le occasioni per battersi in prima linea ci sono state per tutti quelli che veramente volevano farlo. Adesso e' tardi. Possiamo preoccuparci finche' vogliamo, possiamo indignarci, gridare allo scandalo, ma e' tardi. Il Comitato ha perso, il business ha vinto. Chi ha permesso che cio' succedesse ora si assumera' le proprie responsabilita'.
Hanno parlato di un Osservatorio, formato da tecnici in grado di monitorare il grado di pericolosita' del cantiere comunicante con le scuole, e cosa altro possono dirci ora ?
Faremo di tutto perche' non accada nulla di pericoloso per i bambini, cercheremo di stilare una serie di regole che dovranno essere rispettate all'interno del cantiere, quali orari di lavoro in fasce orarie piu' consone a non disturbare gli orari di lezione, e gli orari di entrata ed uscita dalla scuola.... Il responsabile della Asl che e' stato invitato alla riunione e che tanto gentilmente si e' prestato a rispondere alle domande preoccupate dei genitori e degli insegnati, non era pero' la persona giusta a farlo, come lui stesso ha ammesso. Lui e' colui che si occupa della sicurezza all'interno del cantiere non all'esterno !!!!
Confidiamo quindi nella buona volonta' dell'assessore alle istituzioni scolastiche che sembrava davvero intenzionato a collaborare perche' si creasse questo gruppo di lavoro subito, che analizzasse carte e progetti e che prima dell'inizio dei lavori, dati per il 1 di ottobre, ci fornisse una serie di rassicurazioni sulle possibili conseguenze delle trivellazioni necessarie per le palificazioni dello scavo profondo 20 metri , ripetiamo a 4 metri dal prefabbricato in cui ha sede la materna e le prime e seconde classi della scuola elementare ed alla sala mensa. Ricordiamo che si tratta di un prefabbricato costituito da pannelli contenenti amianto che avrà ormai una quarantina d'anni e che non ha fondamenta.
Queste sono le preoccupazioni piu' gravi, ma non dimentichiamo i disagi per gli abitanti della zona, la viabilita' e non ultimo il destino delle piante secolari che con questo progetto sono state condannate a morte.
Se esiste davvero lo spirito dei Lomellini, che donarono la loro proprietà al Comune di Genova per la collettività speriamo che si faccia sentire.
Il comitato si e' battuto nella legalita' rivolgendosi alle istituzioni certo di veder garantiti i diritti elementari delle persone: sicurezza, diritto allo studio e rispetto dell' ambiente.
E' stata una grande delusione scoprire che le istituzioni non sono dalla nostra parte ma da quella del potere economico.
Ora non ci resta che sperare che facciano bene ed in fretta , e che non accada nulla di grave.