martedì, marzo 11, 2008

MANIFESTAZIONE 14 MARZO

APPUNTAMENTO IN STAZIONE A PEGLI ORE 14.50 INIZIO MANIFESTAZIONE IN PIAZZA DE FERRARI ORE 16
FACCIAMO VEDERE CHE CI SIAMO!!!!!!

lunedì, marzo 10, 2008

PARK DI VILLA ROSA IL CONSIGLIO DI STATO DA’ L’OK AI COSTRUTTORI

Un articolo di questo tenore è certamente “ forte “ e preoccupa genitori, insegnanti, cittadini pegliesi, queste 12 parole si abbattono come una scure sulle speranze, sui sacrifici personali ed economici che il Comitato ha dovuto affrontare in questi anni di lotta.
La prima cosa che molti del Comitato hanno fatto è stata quella di vedere subito il calendario, non può essere….. è il 7 marzo non il….. 1 Aprile, siamo ancora in anticipo sul classico “pesce”. Probabilmente chi ha suggerito un simile articolo aveva queste intenzioni, oppure nel suo intimo qualche preoccupazione sta’ crescendo, ma andiamo con ordine:

- Si è vero in data 26 febbraio 2008, il Consiglio di Stato ha dato parere contrario ad una richiesta avanzata dal Comune di Genova circa l’annullamento di una delibera Tar del 17 Maggio 2007 (n. 798/2007) , con cui il Tribunale Amministrativo Ligure su richiesta avanzata da Parchi Villa Rosa Srl, obbligava il Comune a chiudere l’iter, convocando la conferenza dei Servizi entro 30giorni , dopo che il Consiglio Comunale dell’Aprile scorso aveva di fatto revocato il sito.
- Questa richiesta era stata avanzata al Consiglio di Stato dal Comune di Genova ritenendo non applicabile un obbligo così serrato imposto dal TAR per chiudere l’iter amministrativo. Iter amministrativo che ricordiamo, si è regolarmente chiuso con la decisione della Conferenza dei Servizi del giugno scorso a non concedere l’area in quanto mancante del sito essendo lo stesso stato revocato dal Consiglio Comunale.
- La decisione del Consiglio di Stato altro non ha fatto che dare parere contrario alla richiesta, lasciando pertanto le cose come erano, cioè validando la decisione del Tar e della Conferenza dei Servizi che non aveva dato l’avvio ai lavori.
- Il Consiglio di Stato ha penalizzato anche il Comune di 1500,00 Euro per “ la sopravvenuta carenza di interesse dell’amministrazione appellante alla sua decisione” che tradotto vuol significare che il Consiglio Di Stato è dovuto intervenire a discutere una atto che poi il Comune ha, a seguito di un ulteriore sollecito del Tar, rattificato, aprendo una nuova Conferenza dei Servizi nel Settembre u.s. che ha rovesciato la prima decisione della stessa Conferenza.


- E’ a seguito dell’esito di tale Conferenza che il Comitato è ricorso al TAR, che nel Dicembre scorso ha ritenuto in prima istanza di accogliere la nostra richiesta , sospendendo di fatto ogni intervento costruttivo sino all’incontro decisivo inizialmente fissato per il 19 Marzo. A seguito però di nuovi eclatanti elementi raccolti dai ns legali e dai ns tecnici, che necessitano di una approfondita disamina da parte delle parti interessate, è stata avanzata una richiesta di spostamento dell’incontro al prossimo mese di Aprile.

Concludendo, è stato veramente un bellissimo articolo, uno splendido colpo di scena peccato che la sostanza è stata travisata. Ma di questo ringraziamo, infatti è proprio con questi articoli che le persone si allarmano, si stringono ancora più compatte e aumenta la loro disponibilità a lottare, prova ne è, come tutti sanno stiamo raccogliendo fondi per sostenere le spese legali e le perizie , bene, in questi ultimi giorni abbiamo avuto un incredibile aumento delle
“donazioni”.

domenica, marzo 09, 2008

Dal Secolo XIX di Domenica 9 Marzo

SECOLO XIX

Park Acquasola, venerdì corteo dei comitati ambientalisti in piazza.
Agostini: chiediamo al Comune di rispettarele promesse elettorali bloccando le possibili speculazioni edilizie.
Venerdì prossimo alle 16 MANIFESTAZIONE E CORTEO , «contro l'attacco finale degli speculatori prima delle ruspe».
Venerdì pomeriggio, in piazza De Ferrari, si sono dati appuntamento i comitati che, in varie zone della città, sono sorti per contrastare progetti edilizi: nuove case e nuovi autosilo interrati. In prima fila, ci saranno gli attivisti dei comitati che si battono contro i parcheggi previsti a Villa Rosa (Pegli) e sotto il parco dell'Acquasola. «Sfileremo da piazza De Ferrari lungo via Fieschi, via XII Ottobre, tappa alla Acquasola e ritorno a De Ferrari passando per Corvetto e piazza Fontane Marose», dice Andrea Agostini, responsabile del circolo "Nuova Ecologia" di Legambiente e portavoce del comitato contro il park in pieno centro. La giunta ha manifestato, da mesi, l'intenzione di bloccare il progetto offrendo ai costruttori della "Sistemi parcheggi srl" un'area alternativa. Che è stata individuata in via Casaregis, allo sbocco in corso Italia: area definita ad alto rischio alluvione nel Piano di bacino della Provincia. Ma che il Comune è convinto possa essere "riclassificata" come zona edificabile grazie ai lavori in corso sul Bisagno, che avrebbero notevolmente ridotto il pericolo di inondazione.«Mi pare una procedura piuttosto lunga - riprende Agostini - Intanto i costruttori reclamano i loro presunti diritti a costruire su una serie di aree verdi della città. Ma, a differenza degli avvocati del Comune propensi a dare il via libera alle ruspe, noi riteniamo che la giunta possa revocare, in qualsiasi momento e senza penali, le autorizzazioni edilizie nel nome dell'interesse generale».
Gli ambientalisti stanno conducendo una serrata battaglia legale per bloccare le operazioni più controverse. «In pochi mesi - ricorda Agostini - abbiamo già vinto cinque ricorsi per i progetti di via Puggia, Forte San Martino, via Camilla, via Jenner e via Majorana, tutti a Levante. Questo dimostra che i tecnici di Tursi hanno sbagliato a concedere i permessi ed è a loro che chiederemo i danni, prima che ai politici». L'offensiva giudiziaria non si arresta: «Entro un mese sarà emessa dal Tar la sentenza su Villa Rosa: anche in questo caso, a nostro parere, la licenza edilizia è stata concessa in maniera illegittima e può tranquillamente essere ritirata». Gli ambientalisti minacciano un altro ricorso al Tar per via Copernico, a Borgoratti, «dove cinquemila metri quadrati di uliveto potrebbero essere cancellati per far posto a 17 parcheggi». «Cosa fa il Comune per tutelare il diritto dei cittadini alla qualità della vita?», si chiede Agostini: «Alla giunta chiediamo di rispettare le promesse elettorali non favorendo le speculazioni edilizie secondo la linea tracciata da Renzo Piano: ovvero, costruire sul costruito senza toccare più il verde e, semmai, ampliandolo».
V. G. Secolo XIX

sabato, marzo 08, 2008

MANIFESTAZIONE 14 MARZO Piazza De Ferrari


FERMIAMO LE RUSPE ALL'ACQUASOLA

Oggi l'iter burocratico per far costruire alla Concessionaria “sistema parcheggi s.r.l.” un grandissimo parcheggio a più piani nel terreno dove oggi sorge il parco dell’Acquasola è concluso. Il progetto prevede che il terreno del parco, nella metà a lato mare, sia scavato in profondità; che nell'enorme fosso venga costruito un edificio interrato di tre piani destinato a parcheggio; che sul tetto di tale edificio, al livello del suolo attuale, venga deposto uno strato di un metro e mezzo di terra ove piantare degli alberelli, invitabilmente destinati a rimanere piccoli per la mancanza di radici in profondità.
Dal tetto del palazzo sotterraneo spunterebbero dei grandi fumaioli destinati al ricambio dell'aria nell'enorme parcheggio, dove circolerebbero costantemente migliaia di auto, richiamando traffico nel centro cittadino. Il cantiere è previsto per la durata di 3 anni dai costruttori; tutti sappiamo che durerebbe almeno il triplo, che invaderebbe tutto il parco con mezzi enormi, che sarebbe la fine del parco per sempre.

IL MEGA PARCHEGGIO: il parcheggio nel sottosuolo dell’Acquasola prevede la realizzazione di 468 posti auto (di cui 147 pertinenziali in concessione novantennale e 321 a rotazione in concessione per 60 anni).


OGGI GLI SPECULATORI GIUNGONO ALL'ATTACCO FINALE PRIMA DELLE RUSPE: IL COMUNE DI GENOVA, LA SOPRINTENDENZA, TUTTI HANNO COMPLETATO LE LORO SCARTOFFIE: IL PROSSIMO ATTO SONO LA LICENZA EDILIZIA E GLI SCAVI.

Cosa farà il Comune? Favorirà gli speculatori o tutelerà il bene pubblico?

NOI CHIEDIAMO CHE MANTENGANO LE PROMESSE ELETTORALI:
IL COMUNE DEVE REVOCARE LA CONCESSIONE PER IL PARCHEGGIO.

FACCIAMO SENTIRE LA NOSTRA VOCE. NO AL PARCHEGGIO.

VENERDI' 14 MARZO ALLE ORE 16
MANIFESTAZIONE PUBBLICA A PIAZZA DE FERRARI
VENITE TUTTI.

Abbiamo resistito anni, non ci arrenderemo adesso.


COMITATO ACQUASOLA http://it.geocities.com/acquasola/

COMITATO VILLA ROSA PEGL www.comitatovillarosa.blogspot.com

COORDINAMENTO COMITATI GENOVESI - Coo.comi.ge
http://it.groups.yahoo.com/group/coocomige/

Rassegna stampa dell'8 Marzo 2008

In replica all'articolo apparso sul Secolo XIX del 07 Marzo, pubblichiamo l'articolo con il quale il portavoce del comitato Rita Lavaggi fa luce sull'intricata procedura amministativo/legale in cui e' coinvolto Il Comune di Genova , la societa' costruttrice e il Comitato che si oppone alla costruzione dei box.


Cio' che e' stato scritto ieri e' una strumentalizzazione di una notizia che non ha attinenza con l'inizio o meno dei lavori.


Come e' chiaramente spiegato da Rita, ora la palla e' in mano al Tribunale amministrativo che in data 17 aprile si pronuncera' sul ricorso presentato dal Comitato.


Durante il precedente appello infatti, il Tar aveva rinviato la decisione finale ad un udienza successiva in modo da poter analizzare la documentazione presentata dal Comitato e nel contempo aveva chiesto al costruttore di non procedere all'inizio dei lavori finche' non si fosse pronunciato in merito.




State pur certi che non leviamo le tende !!!!